Il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni e le aree limitrofe sono l’ideale per coloro che amano trascorrere le loro giornate immerse nel verde all’insegna della tranquillità e serenità. Il parco è ricco di luoghi che consentono di svolgere varie attività all’aria aperta, quali
- escursioni;
- percorsi trekking;
- rafting;
- alpinismo;
- speleologia.
L’area del Parco è attraversata dal “Sentiero Italia“, ovvero un percorso escursionistico lungo 6166 km attraversando tutto il territorio nazionale, che per questo itinerario prevede 5 tappe e comprende diversi comuni, come
- Sicignano degli Alburni,;
- Casone Aresta;
- Piaggine;
- Sanza;
- Passo del Fortino.
Questo piccolo angolo di paradiso si presta perfettamente, per via della sua conformazione, a svolgere attività speleologiche, come quello presso
- Gli Inghiottitoi del Bussento – È una cavità carsica che si estende per 600 metri.
- Le Grotte di Morigerati – È un’oasi protetta dal WWF a partire dal 1985.
- La Gola profonda del Samarro – Immersi in questo luogo di pace è possibile osservare diversi scenari naturali, come ruscelli e cascate.
- L’Osservatorio Astronomico di Petina – Nato con l’idea di far avvicinare grandi e piccini all’astronomia. Per tutti gli amanti del cielo è una meta imperdibile.
- Le Grotte di Pertosa – Auletta.
Il territorio offre anche la possibilità di praticare trekking, nello specifico lungo il Monte Cervati, il secondo monte più lungo della Campania, e nella Valle delle orchidee a Sassano dove è possibile andare alla scoperta di ben 184 specie diverse di orchidee.
I fiumi Tanagro, Calore e Bussento, poi, offrono la possibilità a tutti gli amanti degli sport “più estremi” di praticare tra le altre cose, mountain bike, rafting, discesa in kayak o in canoa, nonché escursioni a cavallo.
Le Falesie di Monte San Giacomo, inoltre, sono coste rocciose ideali per gli amanti dell’arrampicata sportiva.